Valutazione delle prestazioni di biodegradazione di packaging “tradizionale” e compostabile in ambiente marino
Il cliente ha richiesto una valutazione delle prestazioni di biodegradabilità in acqua marina di un manufatto costituito da un accoppiato di biopolimero e cellulosa rispetto ad un packaging poliolefinico.
Per condurre il test, è stato allestito un setup sperimentale utilizzando respirometri statici e una camera climatica per la conduzione della prova. Il test è stato condotto per un periodo di 700 giorni, e al termine è stata valutata la natura dei frammenti non biodegradati, entrambi comparati con uno stesso riferimento standard, secondo normativa (ISO 14852:2018)
Dai risultati è emerso che la biodegradazione del packaging innovativo è sostanzialmente simile a quella osservata nel riferimento, indicando che il manufatto a base di biopolimero e cellulosa ha una buona capacità di biodegradarsi in acqua marina. D’altra parte, il packaging poliolefinico ha mostrato una notevole resistenza a questo processo di biodegradazione, mantenendo una stabilità significativa nel tempo. È interessante osservare la formazione di frammenti di piccole dimensioni nel liquido.
Inoltre, è stato condotto un test di tossicità sugli organismi marini per valutare gli effetti del nuovo prodotto. Le prove ecotossicologiche hanno indicato inoltre che il manufatto innovativo non presenta rischi di tossicità per gli organismi marini, confermando la sua sicurezza ambientale.
Questi risultati evidenziano il potenziale vantaggio del manufatto a base di biopolimero e cellulosa rispetto al tradizionale packaging poliolefinico in termini di biodegradabilità in acqua marina e sicurezza ambientale. L’impiego di materiali biodegradabili può contribuire alla riduzione dell’impatto ambientale e alla sostenibilità nel settore degli imballaggi.